Indice dei contenuti:
La cannibalizzazione SEO: definizione e strategie di prevenzione.
Quando si parla di SEO (Search Engine Optimization), ci sono molte cose da considerare per migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca. Tra queste, c’è un fenomeno noto come “cannibalizzazione SEO”, che può compromettere la visibilità del sito web e il suo posizionamento su Google. In questo articolo, esploreremo cos’è la cannibalizzazione SEO (o keyword cannibalization), quali sono le sue cause e come evitarla.
Cos’è la Cannibalizzazione SEO?
La cannibalizzazione SEO è un fenomeno che si verifica quando diverse pagine di un sito web competono tra loro per lo stesso termine di ricerca. In altre parole, quando due contenuti (o più) del sito si contendono lo stesso argomento, diventa difficile per i motori di ricerca determinare quale pagina mostrare ai propri utenti. Ciò può portare alla perdita di posizioni sui motori di ricerca e alla diminuzione del traffico organico.
Quali sono le cause della cannibalizzazione SEO?
La cannibalizzazione SEO può essere causata da diverse ragioni, tra cui:
Contenuti duplicati
Se ci sono due o più pagine sul sito web che hanno lo stesso contenuto, i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a decidere quale pagina mostrare nei risultati di ricerca. Ad esempio, se ci sono più versioni di una stessa pagina o se il sito web utilizza i tag delle categorie per creare diverse pagine con lo stesso contenuto, ciò può causare la cannibalizzazione SEO.
Struttura del sito web
La struttura del sito web è un altro fattore che può influenzare la cannibalizzazione SEO. Se le pagine del sito web non sono organizzate in modo chiaro e gerarchico, può essere difficile per i motori di ricerca determinare quale pagina è la più importante per un determinato termine di ricerca.
Keywords troppo simili
Se il sito web utilizza parole chiave troppo simili tra loro per descrivere contenuti diversi, ciò può causare la cannibalizzazione SEO. Ad esempio, se il sito web ecommerce ha una pagina che parla di “scarpe da ginnastica” e un’altra pagina che parla di “scarpe sportive”, i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a capire quale delle due pagine è la più pertinente per una ricerca su “scarpe da sport” portando una pagina a cannibalizzare impression e click dell’altra.
Non sempre si parla di stessa parola chiave utilizzata ma di stesso intento di ricerca (search intent): per quello è necessario ottimizzare una pagina/categoria/articolo per l’intento di ricerca dell’utente.
Inoltre, quando si risolve la cannibalizzazione, spesso il ranking della pagina ottimizzata per le query migliora: infatti la cannibalizzazione delle keyword porta anche a non far posizionare bene le due (o più) pagine.
Come Evitare la Cannibalizzazione SEO
La cannibalizzazione SEO può essere evitata con alcune semplici strategie, tra cui:
Analizzare il sito web
Il primo passo per evitare la cannibalizzazione SEO è analizzare il sito web e individuare le pagine che potrebbero competere per gli stessi termini di ricerca. Una volta individuate queste pagine, è importante capire quale delle due è la più importante e lavorare per migliorare il suo posizionamento.
Creare contenuti unici
Per evitare la cannibalizzazione SEO è importante creare contenuti unici per ogni pagina del sito web. In questo modo, i motori di ricerca potranno capire quale pagina è la più pertinente per un determinato termine di ricerca.
Utilizzare una struttura del sito web chiara
Per creare un sito web efficace è importante utilizzare una struttura chiara e organizzata. Ciò significa che l’interfaccia del sito deve essere facile da navigare e le pagine devono essere organizzate in modo logico e intuitivo. In questo modo, gli utenti saranno in grado di trovare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno senza dover cercare troppo a lungo. Una buona struttura può anche aiutare a migliorare l’usabilità del sito, che è fondamentale per mantenere gli utenti impegnati e soddisfatti. Quando si progetta una struttura del sito web, è importante considerare le esigenze degli utenti e organizzare le pagine in base alle loro esigenze. Ciò significa anche utilizzare un linguaggio semplice e chiaro e fornire una navigazione coerente in tutto il sito. In sintesi, una struttura del sito web chiara e ben organizzata può fare la differenza tra un sito utile ed efficace e uno che lascia gli utenti frustrati e confusi.
Redirect 301
Una volta definita quale pagina deve essere utilizzata, e dopo aver ottimizzato il contenuto della stessa, sarà necessario eliminare la pagina che cannibalizzava e impostare un redirect 301, per esempio tramite htaccess.
Come capire se due contenuti si stanno cannibalizzando?
Per capire se due contenuti del tuo sito web si stanno cannibalizzando, puoi seguire questi passaggi:
- Identifica le parole chiave per cui vuoi posizionare il tuo sito web sui motori di ricerca e individua le pagine del sito che sono già posizionate per quelle parole chiave.
- Utilizza uno strumento di analisi SEO, come Google Search Console o Ahrefs, per verificare la presenza di più pagine del tuo sito web che si posizionano per le stesse parole chiave.
- Analizza il contenuto delle pagine in questione e verifica se esistono contenuti simili o duplicati tra di loro. Contenuti simili o duplicati possono essere paragrafi, frasi o anche parole ripetute in modo analogo.
- Valuta quale delle pagine ha la maggiore autorità e valore per il tuo sito web e per gli utenti. Se hai più pagine con contenuti simili, seleziona quella che ha maggiori probabilità di fornire un’esperienza utente più soddisfacente e offrire maggiori informazioni.
- Aggiorna il contenuto delle pagine per eliminare la cannibalizzazione dei contenuti. Un’opzione è quella di fondere le pagine in una sola, mantenendo le parti più rilevanti di ciascuna pagina.
Un consulente SEO preparato può aiutarti a trovare le eventuali cannibalizzazioni di un sito web e proporre le soluzioni adhoc per risolverle.